La dieta delle calorie negative: perdi 1,5 chili a settimana

Si chiama “Foods that cause you to lose weight: the negative calorie effect” ed è un libro che parla dei cibi che avrebbero calorie negative. O meglio: poiché un alimento può essere per forza o a zero calorie (pensate all’acqua o a una tazzina di caffè) o a calorie positive, l’effetto delle calorie negative sarebbe secondo l’autore del libro quello del cibo che fa dimagrire.

COSA SI INTENDE PER CALORIE NEGATIVE.

Si identifica così tutto quel cibo che pur nutrendoci, fa bruciare più calorie di altro cibo durante la digestione, potenzia il sistema immunitario,  aiuta il fegato, che come ho già scritto gioca un ruolo chiave per un metabolismo più efficiente. E infine nutre i batteri buoni, aiutando a ripristinare una sana flora batterica. Quindi si parla di calorie negative perché i vantaggi sul dimagrimento sono maggiori delle calorie fornite dal cibo stesso.

Ecco il motivo per cui si crea un effetto da “calorie negative”, secondo l’autore del libro, il dottor Neal Barnard, medico, professore universitario e ricercatore impegnato nello studio del metabolismo e delle malattie metaboliche.

Le persone che hanno letto il libro e hanno provato la dieta delle calorie negative del dottor Barnard hanno tutte perso molto peso seguendo un piano dietetico basato su ben 20 alimenti che fanno dimagrire. Il libro non è stato tradotto in italiano.

Ma Dcomedieta vi spiegherà come fare la dieta delle calorie negative per perdere un chilo e mezzo a settimana.

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