Negli Stati Uniti si continua a parlare della pericolosità delle bevande light, ovvero di tutte quelle bevande dolcificate con edulcoranti artificiali e senza calorie, come la Coca-Cola Zero.

Ora che si parla di tassa sullo zucchero, l’incremento delle bevande light sarà anche maggiore rispetto agli anni precedenti.
Eppure non mancano studi che sottolineano come le bevande light non siano sicure per la salute.

Non solo per il peso corporeo, ma anche per i rischi di salute cardiovascolare. 

Sembra infatti che secondo uno studio della University of Iowa Hospitals and Clinic, un massiccio consumo di bevande light causi un incremento del rischio di disturbi cardiovascolari, special modo nelle donne che hanno passato gli anta.

Le donne in menopausa che usano abitualmente bevande light avrebbero un maggiore rischio di contrarre diabete, infarto, pressione alta e altri disturbi cardiovascolari.
Oltre che un maggior rischio di morte per questi stessi disturbi.

Alcune ricerche punterebbero il dito contro il consumo di bevande dietetiche “abituale”.

E anche se i rischi per ora sono soltanto un sospetto e dai dati in possesso degli studiosi è emersa una pericolosa associazione tra bevande light e problemi di salute cardiovascolare, per cui i medici raccomandano cautela.

Insomma, le bevande dolcificate a zero calorie non devono essere consumate regolarmente, ma solo ogni tanto.
Questo in attesa che nuovi studi facciano luce sull’effetto delle bevande light a lungo termine.