Alcol e glicemia alta: meno possibilità di dimagrire

Uno studio condotto dalla dottoressa Chao della University of Pennsylvania spiega che chi beve alcol può dimagrire nel breve termine, ma nel lungo termine, cioè passato qualche mese, il consumo di alcol rende più difficile continuare a dimagrire.
In particolare, sottolinea lo studio, questo si rileva sia nelle persone con un forte sovrappeso che nelle persone che hanno glicemia alta. Alcol e glicemia alta non vanno proprio d’accordo. Ecco perché.

ALCOL E GLICEMIA ALTA: PERCHE’ ESSERE SOBRI FA DIMAGRIRE DI PIU’

Ora, è ovvio che l’alcol in generale sia deleterio per la salute, soprattutto se il consumo va oltre quel mezzo bicchiere di vino rosso per le donne (uno per gli uomini) al giorno. Ma capita di sgarrare nel week end, e negli ultimi anni il consumo di alcolici è diventato più frequente anche tra i più giovani. Complici i cocktail elaborati che si consumano durante gli aperitivi, le degustazioni di vino e birra, può essere assolutamente normale non fare caso a quanto alcol si consuma anche solo nel week end. Ma chi soffre di glicemia alta ed è predisposto al diabete non dovrebbe in realtà bere.

Spesso la situazione di glicemia alta e di diabete di tipo 2 è correlata al sovrappeso.
Tantissime persone perdendo peso risolvono anche il problema della glicemia alta. Esistono protocolli dimagranti anche drastici che riducono nettamente la glicemia nel paziente diabetico di tipo 2 come quello del prof. Roy Taylor di cui ho parlato qui e qui. 

Proprio perché il diabete di tipo 2 è associato a un maggiore accumulo di grasso viscerale, in particolare a carico del fegato e del pancreas. Già precedenti studi avevano sottolineato come la riduzione del grasso che riveste il pancreas porta alla risoluzione del diabete di tipo 2.

ALCOL E GLICEMIA ALTA: COSA RIVELA LO STUDIO

Ma veniamo all’accoppiata alcol e glicemia alta. Lo studio ha analizzato 5mila partecipanti all’interno del progetto AHEAD: chi consumava regolarmente alcol ma aveva anche glicemia alta perdeva peso come chi era sobrio nel giro di un anno. Ma nei 4 anni successivi  tendeva a riprendere peso. Chi invece era sobrio o aveva un consumo minimo e occasionale di alcol dopo 4 anni non aveva riguadagnato il peso perso.

La differenza è doppia. Cioè dopo 4 anni i consumatori di alcol avevano perso la metà del peso rispetto ai sobri. Se dopo un anno la perdita di peso era la stessa, questo vuol dire che chi beveva riguadagnava peso nel corso degli anni.

Secondo i ricercatori, questo è dovuto al fatto che chi beve tende a mangiare di più: l’alcol scatena insomma un maggiore senso di fame. Se a questo si aggiunge che ha sette calorie per grammo, ogni volta che si beve si accumulano calorie indesiderate tra alcol e cibo mangiato in più. Questo è particolarmente deleterio per chi soffre di glicemia alta o diabete: ogni chilo ripreso peggiora il quadro clinico.

Nei precedenti studi su persone non diabetiche non era stata rilevata questa differenza.

Approfondimenti: la dieta per bilanciare la glicemia e ridurre il girovita.  

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