8 fantastici cibi per la memoria

Ho già parlato spesso su Dcomedieta sia di protocolli alimentari specifici per ridurre il rischio di Alzheimer e altre patologie che causano il declino cognitivo, come la dieta Mind, che di notizie sulla correlazione tra corretta alimentazione e memoria.
Oggi vediamo infatti quali sono i cibi per la memoria che dobbiamo prediligere già a partire dai 50 anni, ma anche prima se sentiamo che lo stress e la vita frenetica hanno compromesso la nostra lucidità e prontezza mentale.

8 FANTASTICI CIBI PER LA MEMORIA

  • Noci.
    Le noci sono un ottimo snack che va considerato anche per  potenziare la memoria. Contengono calcio, magnesio, fosforo, potassio e selenio, inoltre hanno una buona ratio omega6:omega3 e contengono vitamina E e folati. Oltre alle noci tradizionali, vi consiglio anche le noci brasiliane, ricche di minerali e le mandorle, che hanno grassi monoinsaturi e fibre.
    Due-tre noci al giorno sono uno spuntino perfetto, oppure una noce o due dopo ogni pasto. Non c’è bisogno di esagerare con la frutta secca, e va sempre comprata in guscio e mai già sgusciata.
  • Frutti rossi, fragole, uva.
    Cosa hanno in comune questi frutti? Abbiamo già visto che il succo concentrato di uva sembra ridurre drasticamente il rischio di Alzheimer in questo articolo. Il punto in comune infatti è l’alta presenza di antociani, sostanze appartenenti alla classe dei polifenoli che riduce i danni dello stress ossidativo, migliorando la circolazione.
  • Curcumina. 
    Si tratta del principio attivo della curcuma, a forte effetto antinfiammatorio, che di recente è stato studiato anche come principio per potenziare la memoria. Si può assumere in estratto, ma in questo articolo che ho scritto sul golden milk rivelo come fare la pasta di curcuma, una crema che può essere usata sia in aggiunta ai piatti che spalmata nelle dosi di mezzo cucchiaino sul pane, con mezzo cucchiaino di miele o malto.
  • Olio di cocco. 
    L’olio di cocco è il protagonista di una serie di storie di “rinascita” di persone che l’hanno usato con successo per potenziare le loro capacità cognitive. Alcuni studi hanno confermato questi successi. Questo olio contiene infatti un tipo di acidi grassi saturi a catena media, molto diverso dagli altri acidi grassi saturi, perché protettivo della salute e delle difese immunitarie.
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